La nuova norma SIA 451 regola la comprensione e il processo di scambio dei dati a un livello superiore. La direttiva IfA18 del CRB descrive le regole per lo scambio dei dati durante l'utilizzo digitale degli standard CRB e garantisce, tramite l'interfaccia CRBX, uno scambio dei dati privo di errori, in particolare per le descrizioni delle prestazioni e le determinazioni dei costi.
Remo Wegmann
28.05.2025
Fin dalla fondazione del CRB nel 1959, l'attenzione si è concentrata sulla gestione delle informazioni, sempre con l'obiettivo di permettere agli specialisti della costruzione di comunicare fra loro in modo più efficiente con standard univoci. La direttiva «Informazioni per l'utenza IfA’92», sviluppata negli anni’ 90, si basava sulla norma tecnica SIA 451. L'IfA'92, regolava tra le altre cose, lo scambio dei dati di documenti basati sul CPN. Per questo, nel corso degli anni, si è affermato il termine «Interfaccia SIA 451». Per poter ampliare le funzioni e correggere gli errori, la direttiva 2018 è stata sostanzialmente rielaborata e dal 1° gennaio 2020 ha sostituito l'IfA’92 con il nome «IfA18 – Informazioni focalizzate sulle applicazioni».
Certificazione indipendente
La nuova direttiva IfA18 permette lo scambio allargato dei dati relativi alle descrizioni delle prestazioni secondo il CPN con appendici, immagini e classificazioni supplementari, delle gare di appalto con testi di base dalla piattaforma PRD, nonché delle determinazioni dei costi con i valori di riferimento secondo l'eCCC. L'IfA18 si rivolge agli sviluppatori di applicazioni e descrive le regole e i requisiti per uno scambio univoco dei dati durante l'utilizzo digitale degli standard CRB. Questi requisiti tecnici minimi sono controllati regolarmente nell'ambito di audit condotti dall'organismo di certificazione indipendente PM Informatik AG.
Programma di test centralizzato
Oggigiorno, sul mercato sono disponibili 42 soluzioni software che hanno ottenuto questa certificazione CRB e che supportano, tramite il formato di scambio «CRBX», lo scambio dei dati secondo l'IfA18 V3.13 attualmente in vigore. Per uno scambio dei dati senza intoppi, i software certificati di amministrazione della costruzione utilizzano il programma di test centralizzato sviluppato dal CRB. Esso controlla nel background di un file d'importazione o esportazione se lo scambio dei dati «*.crbx» è conforme alle regole della versione attuale della direttiva IfA a livello strutturale e di contenuti.
La nuova norma SIA 451 quale norma utile alla comprensione
Oltre al processo di appalto, aggiudicazione e liquidazione (AVA), c'è una considerevole necessità di disporre di uno scambio dei dati univoco. Per questo motivo, la norma tecnica esistente SIA 451 del 1992 è stata profondamente rivista. Nel 2025 sarà pubblicata con il nuovo titolo «Bereitstellung und Nutzung von Daten im Bauprozess» (disponibile in tedesco e francese). Quale norma utile alla comprensione, è ora classificata a un livello superiore. Essa regola la struttura del processo di gestione delle informazioni nel progetto tra le parti responsabili dello scambio dei dati.
Interfaccia per uno scambio dei dati privo di errori
L'attenzione si concentra ora sui processi, sulla comprensione attraverso la terminologia, sui requisiti per lo scambio delle informazioni e dei dati e sulle forniture, nonché sulla garanzia dei requisiti di qualità e dei requisiti tecnici per l'infrastruttura informatica. Lo scambio dei dati secondo la norma SIA 451 supporta anche i processi BIM e altri formati di scambio. Uno di questi standard aperti conforme alla nuova SIA 451, è l'interfaccia CRBX, definita nella direttiva CRB «IfA18 Informazioni focalizzate sulle applicazioni». Essa descrive le regole da osservare per lo scambio dei dati durante l'utilizzo digitale degli standard CRB con il formato di scambio «CRBX» e garantisce uno scambio dei dati privo di errori.
